Vittorio Sabadin, La Stampa 5/6/2008, 5 giugno 2008
Sempre più numerosi i vip che collezionano ossa preistoriche, ad esempio Nicholas Cage s’è aggiudicato all’asta un cranio di Tyrannosaurus Bataar, il cugino asiatico del T-Rex, che ora è appoggiato sul tavolo del suo salotto nella casa di Beverly Hills mentre Leonardo di Caprio è un vero feticista di trilobiti, ammoniti, zanne di Mammut e unghie di Velociraptor
Sempre più numerosi i vip che collezionano ossa preistoriche, ad esempio Nicholas Cage s’è aggiudicato all’asta un cranio di Tyrannosaurus Bataar, il cugino asiatico del T-Rex, che ora è appoggiato sul tavolo del suo salotto nella casa di Beverly Hills mentre Leonardo di Caprio è un vero feticista di trilobiti, ammoniti, zanne di Mammut e unghie di Velociraptor. *** Da qualche mese, le quotazioni di fossili dell’epoca dei dinosauri sono impazzite. A Parigi, uno scheletro di un Triceratopo del Cretaceo (quello con tre corna sulla testa) è stato battuto all’asta per quasi 600 mila euro, e nel marzo scorso un Mammut ha raggiunto i 300 mila euro a New York. Molte case d’aste, come Christie’s, hanno cominciato a inserire i fossili nell’offerta di oggetti di arredamento, perché sempre più clienti li preferiscono ormai a vasi, lampade o quadri. Persino da Harrods accanto al reparto dei mobili c’è una sezione dove si possono acquistare, per completare l’arredamento della casa, scheletri di antichissimi pesci, zanne di Mammut, conchiglie o piante fossilizzate. La crescita della domanda e i prezzi impazziti hanno favorito la nascita di un mercato nero che si ritiene valga circa 70 milioni di euro all’anno. E tra i ricercatori che trovano uno scheletro sepolto nella roccia o nella sabbia è sempre più forte la tentazione di metterlo sul mercato anziché in un museo. Sue Hendrickson, la paleontologa che scoprì il T-Rex meglio conservato e che fu battezzato «Sue» per onorarla, ne ha ricavato 4 milioni di dollari. Non mancano però le eccezioni: David Sole, un cacciatore di dinosauri, ha trovato il mese scorso nel Dorset uno scheletro di Scelidosauro, uno dei primi abitanti erbivori dell’Inghilterra, e lo ha consegnato al museo di Bristol, dove tutti potranno vederlo (se lo avesse portato da Christie’s, sarebbe tornato a casa con almeno 100 mila sterline). *** Prezzi base di alcuni manufatti archeologici e fossili messi all’asta domenica 8 giugno nella Heritage Auction Galleries di Dallas, in Texas: una zanna di un mammut 10.000 dollari, il teschio di una tigre dai denti di sciabola 11.000 dollari, i denti di un tricheco preistorico 14.000 dollari. Il cranio di un mastodonte è stato valutato 191.000 dollari e un ittiosauro così ben conservato da lasciar intravedere ancora gli scampoli del suo ultimo pasto è costato 239.000 dollari. Più economico lo scheletro completo di un gatto dai denti di sciabola lungo 109 centimetri e alto 43: poco più di 100.000 dollari.