Gianni Merlo, "La Gazzetta dello Sport" 3/6/2008;, 3 giugno 2008
«Mi ha subito impressionato e ho pensato che era lui l’erede di Tommie Jet Smith, cioè il campione in grado di vincere dai 100 ai 400 metri
«Mi ha subito impressionato e ho pensato che era lui l’erede di Tommie Jet Smith, cioè il campione in grado di vincere dai 100 ai 400 metri. Non ho mai avuto dubbi su questa possibile evoluzione di Usain. Bisogna solo dargli tempo, sarebbe sbagliato cercare di forzare la maturazione, deve trovare prima le motivazioni, la voglia di una nuova sfida». (Il futuro del giamaicano Usain Bolt, neo primatista mondiale dei 100 metri, secondo il connazionale Don Quarrie, oro dei 200 alle Olimpiadi di Montreal ”76)