Francesco Manacorda, La Stampa 1/6/2008, 1 giugno 2008
Le scommesse sulle insolvenze della società (o credit default swaps) ammontano in questo momento a 45 mila miliardi di dollari, cinque volte l’intero debito Usa, fatto che ha indotto Guido Rossi a sostenere che la crisi mondiale sarà molto più lunga di un anno
Le scommesse sulle insolvenze della società (o credit default swaps) ammontano in questo momento a 45 mila miliardi di dollari, cinque volte l’intero debito Usa, fatto che ha indotto Guido Rossi a sostenere che la crisi mondiale sarà molto più lunga di un anno. «Nel 1950 il 92% dei titoli azionari quotati alla Borsa di New York era nelle mani dei singoli cittadini americani e solo l’8% era posseduto dalle istituzioni finanziarie. Nel 2007 invece più del 70% delle azioni è nelle mani dei fondi, meno del 30% dei singoli azionisti.