varie, 29 maggio 2008
Una casalinga di anni 53. Originaria di Brindisi, madre di un ragazzo che studia all’università di Roma, moglie di un antiquario, depressa, l’altro giorno entrò nella chiesa di Santa Maria del Casale, andò verso l’altare, si arrampicò su un inginocchiatoio, annodò un capo di un filo elettrico intorno a un crocifisso in legno alto due metri e mezzo, l’altro capo se lo girò attorno al collo, e si lasciò cadere nel vuoto
Una casalinga di anni 53. Originaria di Brindisi, madre di un ragazzo che studia all’università di Roma, moglie di un antiquario, depressa, l’altro giorno entrò nella chiesa di Santa Maria del Casale, andò verso l’altare, si arrampicò su un inginocchiatoio, annodò un capo di un filo elettrico intorno a un crocifisso in legno alto due metri e mezzo, l’altro capo se lo girò attorno al collo, e si lasciò cadere nel vuoto. Due messaggi alla Madonna, per chiederle di restituirle la serenità perduta. Il corpo, trovato a penzolare da una donna entrata in chiesa per dire il rosario. Primo pomeriggio di giovedì 29 maggio nella chiesa di Santa Maria del Casale a Brindisi.