Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2008  maggio 29 Giovedì calendario

La capitale dell’islam, la Mecca, subirà un restyling da circa 7,5 miliardi di euro. Abitazioni, quartieri storici e persino intere colline verranno rase al suolo per far spazio ad alberghi, appartamenti, centri commerciali e a un sistema di strade e di trasporti pubblici destinato a snellire il traffico

La capitale dell’islam, la Mecca, subirà un restyling da circa 7,5 miliardi di euro. Abitazioni, quartieri storici e persino intere colline verranno rase al suolo per far spazio ad alberghi, appartamenti, centri commerciali e a un sistema di strade e di trasporti pubblici destinato a snellire il traffico. Il progetto autorizzato dal re Abdullah per favorire l’accoglienza dei pellegrini che ogni anno si riversano nella città santa musulmana prevede la distruzione di circa 1.000 proprietà nel quartiere Shamiyah, con indennizzi ai proprietari per oltre 100 milioni di euro e, al loro posto, la costruzione di 130 grattacieli, tra cui il complesso di sette torri di Abraj al bait, che una volta terminato sarò uno dei più grandi edifici al mondo, con un albergo da 2.000 stanze, un centro congressi con capienza da 1.500 persone, eliporti e un centro commerciale a quattro piani che potrà ospitare centinaia di negozi.