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 2008  maggio 28 Mercoledì calendario

MILANO

Cosa hanno in comune Allianz e Nh Hotel? O ancora Merrill Lynch, General Electric e il London stock exchange? Oltre al fatto di essere tutti colossi internazionali e leader nel loro settore, il minimo comun denominatore è rappresentato dal fatto che nella plancia di comando, spesso al timone o al massimo tra quelli che si contano su una mano sola, ci sono italiani. In particolare, nel mondo della finanza.
E´ italiano ad esempio il presidente di Merrill Lynch, Alberto Cribiore, milanese e bocconiano doc, da metà degli anni Settanta presente sulla scena finanziaria newyorkese - inizialmente, per conto di Agnelli e Gabetti - e ora destinato a gestire la complessa eredità di Stan O´Neal, travolto dalle critiche per le perdite legate ai mutui subprime. Così come hanno calcato le scene della finanza internazionale, a Goldman Sachs, Claudio Costamagna e Mario Draghi, negli anni di interregno tra la direzione generale del Tesoro e la guida di Bankitalia. Lehman bros invece annovera tra i suoi uomini di punta Ruggero Magnoni (vice presidente del gruppo) insieme a Francesco Mengozzi, mentre è italiano il numero uno di General electric international Nanni Beccalli (e il responsabile Italia ed Europa del Sud Est, Giuseppe Recchi).
E´ fiorentino Gabriele Burgio, alla guida del terzo gruppo di hotellerie in Europa, il gruppo spagnolo Nh Hotel, che in Italia ha acquisito di recente Jolly hotel. Quasi più a suo agio a Monaco che in Italia, ormai, Enrico Cucchiani, membro del board di Allianz, responsabile dell´Europa meridionale e del Sud America (come dire, un quarto del business totale) nonché responsabile dei piani di sviluppo del ramo danni (metà della raccolta premi e molto di più in termini di utili). Sempre il board di Allianz accoglie Giuseppe Vita, anche in questo caso un italiano che ormai rassomiglia ad un tedesco: a lungo numero uno della Schering (fino a quando non è stata acquisita dalla Bayer) attualmente è presidente del supervisory board della Axel Springer, la casa editrice leader in Germania nel settore quotidiani e terza nei periodici (tra l´altro, sono sue Bild e Welt). Vita è presente anche nel board di Hugo Boss mentre, sempre nel settore della moda - in senso allargato - troviamo un italiano a capo della Samsonite: il quarantaseienne Marcello Bottoli, presidente e amministratore delegato del gruppo (dopo aver fatto parte del board di Louis Vitton).
Da Parigi al Delaware, quindi (dove ha sede il gruppo che produce le mitiche valige rigide) anche Londra, dove Massimo Capuano è il vice amministratore delegato di Lse group, post fusione con Borsa Italiana, mentre è responsabile di Amex Europe Massimo Quarra; Mario Greco, invece, guida il gruppo assicurativo svizzero Zurich vita.
Vittoria Puledda