Repubblica.it 26.5.8, 27 maggio 2008
Il leader di al-Qaeda individuato dai servizi segreti Usa nel Nord del Pakistan Gli americani starebbero organizzando un’operazione militare per stanarlo Al-Arabiya: "Bin Laden è sul K2 e da lì progetta nuovo 11 settembre" DUBAI - Secondo la Tv satellitare ’al-Arabiya’ il leader di al-Qaeda, Osama Bin Laden, si nasconde nel nord del Pakistan nei pressi del K2
Il leader di al-Qaeda individuato dai servizi segreti Usa nel Nord del Pakistan Gli americani starebbero organizzando un’operazione militare per stanarlo Al-Arabiya: "Bin Laden è sul K2 e da lì progetta nuovo 11 settembre" DUBAI - Secondo la Tv satellitare ’al-Arabiya’ il leader di al-Qaeda, Osama Bin Laden, si nasconde nel nord del Pakistan nei pressi del K2. E’ lì che i servizi segreti americani hanno intenzione di stanarlo organizzando un’operazione militare di vasta portata che interesserà tutta la parte settentrionale delle aree tribali pakistane. Secondo l’emittente che trasmette da Dubai, nei giorni scorsi i responsabili della sicurezza e dell’esercito americano si sono riuniti nella base militare di Doha, nel Qatar, per fare il punto della situazione sulla caccia al capo di al-Qaeda. A questo summit avrebbe partecipato anche l’ambasciatore Usa a Islamabad, Anne Peterson. Questo perchè la Cia ha localizzato il terrorista saudita nella zona nota come ’il tetto del mondo’. Si tratta di quell’area del Pakistan che confina con l’Afghanistan a ovest, e in particolare con la provincia di Konrad e con la catena montuosa del Nurestan, e a nord con la Cina. Il timore è che da quel luogo Bin Laden stia pianificando nuovi attentati in occidente servendosi di cittadini arabi ma anche di europei convertiti di recente all’Islam. La presenza di Peterson alla riunione sembra sia servita proprio per capire quali potrebbero essere le ricadute a livello locale di una vasta offensiva militare americana, se si considera che quell’area è controllata dalle tribù che sostengono i talebani. Alla riunione di Doha era presente anche il generale David Petreaus, comandante delle forze Usa in Iraq. Quest’ultimo proprio quattro giorni fa aveva parlato davanti al senato americano e in particolare alla commissione degli affari militari affermando che dalle zone tribali pakistane al-Qaeda starebbe pianificando un nuovo undici settembre. (26 maggio 2008)