Berselli Edmondo L’e. 12 27.03.08, 25 maggio 2008
«Il Primo libro delle profezie di Gda non è neppure stato scritto. Si tratta dei residui di una rubrica che Dell’Arti tiene ogni giorno sulla "Gazzetta dello Sport", fatta di cinque domande e di cinque risposte su un argomento specifico, trasferiti in una compilation numerata
«Il Primo libro delle profezie di Gda non è neppure stato scritto. Si tratta dei residui di una rubrica che Dell’Arti tiene ogni giorno sulla "Gazzetta dello Sport", fatta di cinque domande e di cinque risposte su un argomento specifico, trasferiti in una compilation numerata. I detriti di questa rubrica dellartiana compongono un mosaico fenomenologico e incongruo che si apre con una visione della Cina e dei cinesi impazziti per le Olimpiadi - articolata in 54 punti (al punto 12: "Pechino, venti milioni di abitanti. Grande come il Belgio"; al punto 43: "Mao non tirava mai l’acqua"; al punto 48: "Il presidente Mao si pettinava di continuo, ma non si lavava mai i capelli"). Il libro è una declinazione radicale della sineddoche, figura retorica in cui la parte rappresenta il tutto. La citazione scomoda: "A Baghdad non ci sono che una dozzina di cinema, dove si proiettano solo porno"». Berselli Edmondo L’e. 12 27.03.08