Ludwig Wittgenstein © 1922 Tractatus logico-philosophicus 1992, 25 maggio 2008
Wittgenstein. La metà è più del tutto. Esíodo. Epigrafe: Motto: … e tutto ciò che si sa, ciò che non si sia solo udito rumoreggiare e mormorare, può dirsi in tre parole
Wittgenstein. La metà è più del tutto. Esíodo. Epigrafe: Motto: … e tutto ciò che si sa, ciò che non si sia solo udito rumoreggiare e mormorare, può dirsi in tre parole. Kürnberger. Prefazione. Stralci. Tutto il senso del libro si potrebbe riassumere nelle parole: Tutto ciò che può essere detto si può dire chiaramente; e su ciò che può essere detto si può dire chiaramente; e su ciò, di cui non si può parlare, si deve tacere. [...] Ciò che io ho qui scritto non pretende affatto d’essere nuovo, nei particolari; e perciò non indico fonti, poiché m’è indifferente se già altri, prima di me, abbia pensato ciò che io ho pensato. Mi limiterò a ricordare che io devo alle grandiose opere di Frege ed ai lavori del mio amico Bertrand Russell gran parte dello stimolo ai miei pensieri. Tractatus. Stralci. 1.12 Ché la totalità dei fatti determina ciò che accade, ed anche tutto ciò che non accade. 1.2 Il mondo si divide in fatti. 2.0233 Due oggetti d’eguale forma logica sono - a prescindere dalle loro proprietà esterne - distinti l’uno dall’altro solo dall’essere differenti. 2.03 Nello stato di cose gli oggetti sono interconnessi, come le maglie d’una catena. 2.12 L’immagine è un modello della realtà. 2.141 L’immagine è un fatto. 2.22 L’immagine rappresenta ciò che rappresenta, indipendentemente dalla propria verità o falsità, mediante la forma di raffigurazione. Ludwig Wittgenstein © 1922 Tractatus logico-philosophicus 1992