René Descartes, Opere filosofiche, a cura di Bruno Widmar, Classici U.t.e.t 1969, 22 maggio 2008
Le grandi istituzioni sono troppo difficili a ricostruire una volta abbattute o anche a mantenere una volta scosse, e le loro cadute non possono essere che molto violente
Le grandi istituzioni sono troppo difficili a ricostruire una volta abbattute o anche a mantenere una volta scosse, e le loro cadute non possono essere che molto violente. [...] Esse, infine, sono quasi sempre più sopportabili che non un loro eventuale cambiamento: così come le grandi strade che girano tra le montagne diventano man mano così spianate e comode a furia di essere frequentate, che è molto meglio seguirle anziché cominciare ad andare più diritto arrampicandosi sulle rocce e discendendo fino in fondo ai precipizi. [...] Ma come un uomo che marcia solo e nelle tenebre, mi risolsi di andare così lentamente e di usare tanta circospezione in tutte le cose che, anche se avanzavo pochissimo, avrei evitato almeno di cadere.