Laura Laurenzi, la Repubblica 20/5/2008, 20 maggio 2008
I baci saffici sono di moda: nel film Sanguepazzo Monica Bellucci scambia effusioni con una giovane e prosperosa attrice ancora sconosciuta; in Vicky Cristina Barcellona di Woody Allen Penelope Cruz si lascia andare con Scarlett Johansson
I baci saffici sono di moda: nel film Sanguepazzo Monica Bellucci scambia effusioni con una giovane e prosperosa attrice ancora sconosciuta; in Vicky Cristina Barcellona di Woody Allen Penelope Cruz si lascia andare con Scarlett Johansson. I baci lesbo che piacciono di più sono però quelli fuori dai set. Per esempio quelli di Madonna: nel 2003 si avvinghiò a Christina Aguilera, poi fu la volta di Britney Spears. Recentemente all’Olympia di Parigi ha baciato una danzatrice del suo corpo di ballo per poi precisare: «Mai stata lesbica. Le storie su di me sono tutte montature». Altri baci: tra Kylie Minogue e Geri Hallywell, tra Sienna Miller e Pamela Anderson, tra Carmen Electra e Victoria Silverstedt (che si sono anche tastate un po’). Le cantanti russe T.A.T.U. sui baci omosessuali hanno costruito la loro notorietà. Poi ci sono i baci saffici per beneficenza: un miliardario ha sborsato 90 mila euro (a favore dei bambini palestinesi profughi) per assistere a quello tra Kate Moss e la bionda Jamima Khan, durato 60 secondi.