Mauro Corona Le voci del bosco Mondadori 2008, 21 maggio 2008
Dei faggi ho grande rispetto perché, da semplici operai, devono mantenere la famiglia, pagare l’affitto, mandare i figli a scuola
Dei faggi ho grande rispetto perché, da semplici operai, devono mantenere la famiglia, pagare l’affitto, mandare i figli a scuola. Nella città del bosco sono i manovali che impastano la malta, portano i mattoni e costruiscono le case. Senza di loro i designer, gli ingegneri, i tecnici, ossia i frassini, i tassi, i maggiociondoli, morirebbero di fame. (Per chi fosse interessato veda la recensione su Cor. 20.5.8).