varie, 21 maggio 2008
Elisa Beatrice Rattazzi, 32 anni. Madre di due bambini di 6 e 7 anni, operaia a Torino, dopo otto anni d’amore s’era separata dal marito Raffaele Cesarano, guardia giurata di anni 35, e con i figlioletti era tornata a vivere dai suoi
Elisa Beatrice Rattazzi, 32 anni. Madre di due bambini di 6 e 7 anni, operaia a Torino, dopo otto anni d’amore s’era separata dal marito Raffaele Cesarano, guardia giurata di anni 35, e con i figlioletti era tornata a vivere dai suoi. Lui però roso dalla gelosia la pedinava, l’accusava d’essere una pessima madre, e una volta l’aveva pure minacciata mostrandole la pistola, tanto che lei s’era rivolta ai carabinieri che avevano sequestrato l’arma al Cesarano. L’altra sera, la guardia giurata vide l’ex consorte con l’amico operaio Giuseppe Cardella di anni 33, allora li insultò entrambi, tirò fuori la pistola che chissà come era tornata nella sua fondina, e sparò quattro colpi al petto della Rattazzi e due alla schiena e al braccio del Cardella, senza riuscire ad ammazzarlo. Infine, tutto stralunato, si presentò alla stazione dei carabinieri lì vicino: ’’Arrestatemi, ho sparato a mia moglie’’ Verso le 20 di domenica 18 maggio a Torino, all’incrocio tra via Fossata, dove la coppia abitava prima della separazione, e via Rossi Lauro.