La Stampa 17 maggio 2008, 17 maggio 2008
Cosa prevede la bozza Violante. La Stampa 17 maggio 2008 1. Senato federale I senatori dovranno essere eletti dal Consiglio regionale e dal Consiglio delle autonomie locali
Cosa prevede la bozza Violante. La Stampa 17 maggio 2008 1. Senato federale I senatori dovranno essere eletti dal Consiglio regionale e dal Consiglio delle autonomie locali. In ogni regione, il Consiglio ne elegge 5 in quelle con meno di un milione di abitanti; 7 in quelle fino a tre milioni; 9 se gli abitanti arrivano a cinque milioni; 10 se superano i sette; 12 in quelle oltre i sette milioni di persone. Il Consiglio regionale di Valle d’Aosta e Molise eleggono un senatore per ogni regione; i Consigli provinciali del Trentino Alto Adige ne indicano 2 per ogni provincia. Sempre in ogni regione, poi, il Consiglio delle autonomie locali elegge due senatori nelle regioni con più di un milione di abitanti e uno in quelle con meno di un milione. 2. Senatori diciottenni Si diventa senatore e deputato a 18 anni invece che, rispettivamente, a 40 e a 25 anni. 3. Funzione legislativa esercitata dalle due Camere insieme se si tratta di leggi costituzionali, elettorali, in materia di organi di governo e Enti locali, funzioni dello Stato, informazione ed emittenza radio-tv, ratifiche trattati, amnistia e indulto. In tutti gli altri casi è esercitata dalla Camera. 4. Decreti legge Si modifica, cercando di limitarla, la procedura per la decretazione d’urgenza. 5. Revoca ministri Si riconosce al premier il potere di nominare e revocare i ministri. 6. Fiducia La fiducia al governo la dà la Camera ed è prevista la mozione di sfiducia firmata da almeno un terzo dei componenti che dovrà essere approvata a maggioranza assoluta.