Dom. Sole 24 18-mag-08 Vespe, 19 maggio 2008
Sugli echi di Eco L’Espresso non si era mai espresso. Invitato a cena da Inge Feltrinelli in compagnia del vecchio amico Günter Grass, Umberto Eco credeva di poter parlare in libertà
Sugli echi di Eco L’Espresso non si era mai espresso. Invitato a cena da Inge Feltrinelli in compagnia del vecchio amico Günter Grass, Umberto Eco credeva di poter parlare in libertà. Non sapeva, il candido Eco, che il caporedattore del giornale, Enrico Arosio, registrava fedelmente ogni parola dei due illustri commensali, per poi ricavarne un "lungo articolo di colore".