Maurizio Ricci, la Repubblica 17/5/2008, 17 maggio 2008
Problema dell’inquinamento. «Gli esperti hanno calcolato che, a parità di combustibile usato a monte, le emissioni di un impianto a osmosi inversa sono un decimo di quelle di un impianto termico (meno di due chili di anidride carbonica per metro cubo prodotto contro oltre venti chili)»
Problema dell’inquinamento. «Gli esperti hanno calcolato che, a parità di combustibile usato a monte, le emissioni di un impianto a osmosi inversa sono un decimo di quelle di un impianto termico (meno di due chili di anidride carbonica per metro cubo prodotto contro oltre venti chili)». E però: «L’impianto di dissalazione in progetto a Sidney è di quelli a osmosi inversa, ma siccome l’elettricità usata viene generata con il carbone, le emissioni legate alla produzione di mezzo milione di metri cubi d’acqua al giorno si tradurrebbero in un milione di tonnellate di CO2 l’anno: ”l’equivalente - dice l’Australia Institut - di 220 mila auto in più sulle strade».