Corriere della sera 14/5/08., 14 maggio 2008
Ogni anno sono 2 milioni gli italiani che fanno causa per questioni condominiali (il più delle volte vedendosi respingere il ricorso di fronte al giudice di pace)
Ogni anno sono 2 milioni gli italiani che fanno causa per questioni condominiali (il più delle volte vedendosi respingere il ricorso di fronte al giudice di pace). E oltre il 50% delle procedure civili, nelle aule di giustizia, riguarda il condominio. In particolare, secondo una classifica dell’Anammi, si litiga soprattutto per rumori e odori provenienti da altri appartamenti: il ticchettio di scarpe femminili a tutte le ore, l’odore di cipolla, lo spostamento di mobili a tarda ora, eccetera. Altri motivi: il vicino che piazza oggetti suoi negli spazi condominali (ad esempio l’automobile parcheggiata in zona non autorizzato nel garage condominiale), i bambini che schiamazzano in cortile, gli animali che entrano in ascensore o nel giardino condominiale, la signora del piano di sopra che annaffia le piante inzuppando gli spazi sottostanti, quella che stende il bucato gocciolante in finestra, il tizio che getta dalla finestra i mozziconi di sigaretta.