Ansa.it, 30 aprile 2008
L’osteoporosi avrebbe anche un’origine genetica: mutazioni in due geni, infatti, aumenterebbero il rischio di ammalarsi fino al 30%
L’osteoporosi avrebbe anche un’origine genetica: mutazioni in due geni, infatti, aumenterebbero il rischio di ammalarsi fino al 30%. quanto dimostra uno studio di un’equipe di ricercatori del King’s College di Londra. Nello studio, i ricercatori hanno esaminato i geni di 2.094 coppie di donne gemelle, osservando così una relazione tra una minore densità delle ossa e alcune mutazioni nei cromosomi 8 e 11, associate ad un aumento dal 20 al 30% del rischio di contrarre la patologia.