Varie, 30 aprile 2008
FARE LUI, ACCUSATO DI OMICIDIO VOLONTARIO, NEGA DI AVERLA ASSASSINATA
Foligno, non pagava l’affitto: uccisa
La vittima è una donna di 31 anni, accoltellata dopo una violenta lite con il proprietario della casa dove vive
FOLIGNO - Uccisa per non aver pagato l’affitto. A Foligno una donna di 31 anni è morta lunedì sera, accoltellata in un ristorante dopo una violenta lite con un uomo. Lei si chiamava Concetta Genta, originaria della Campania ma da anni residente nella città umbra, lui - Giampaolo Properzi, 65 anni - è il proprietario del locale e della casa dove la donna viveva da circa un anno. I rapporti tra i due erano tesi per il mancato pagamento di alcune mensilità da parte di lei. Lunedì Concetta Genta vuole cercare di chiarire le cose: si presenta nel ristorante di Properzi, in centro città, insieme a un’amica, che rimane sulla porta del locale. stata lei a riferire agli investigatori di aver visto i due litigare e venire alle mani, fino al fendente con un coltello da cucina al fianco sinistro della donna, morta poi in ospedale. Properzi, interrogato nella notte, ha ammesso di aver discusso in modo concitato con la donna, ma ha aggiunto di averla persa di vista per qualche minuto, accorgendosi che da un tavolo mancava un oggetto, forse un taglierino. Poi l’avrebbe vista sul pavimento, sanguinante. Quindi ha chiamato i soccorsi. Ora è in stato di fermo con l’accusa di omicidio volontario.
29 aprile 2008