Italia Oggi 30 aprile 2008, Roberto Gamba, 30 aprile 2008
In Cile una piscina da Guinness. Italia Oggi 30 aprile 2008 A San Alfonso del Mar, presso Algarrobo, a poco più di 90 chilometri da Santiago del Cile, lungo la costa, al di sotto di Valparaiso e Viña del Mar, è sorta la piscina più grande del mondo, specchio di un’estesa area dove sorgono residence, alberghi, ristoranti, cinema, un anfiteatro, un centro benessere, campi sportivi, una discoteca e un acquario
In Cile una piscina da Guinness. Italia Oggi 30 aprile 2008 A San Alfonso del Mar, presso Algarrobo, a poco più di 90 chilometri da Santiago del Cile, lungo la costa, al di sotto di Valparaiso e Viña del Mar, è sorta la piscina più grande del mondo, specchio di un’estesa area dove sorgono residence, alberghi, ristoranti, cinema, un anfiteatro, un centro benessere, campi sportivi, una discoteca e un acquario. Il complesso è stato ultimato nel dicembre scorso. Tutto ostenta magnificenza, c’è anche una spiaggia coperta con acqua e sabbia riscaldata; poi spiagge bianche, idromassaggi all’aperto, correnti artificiali e cascate. La piscina misura 1.013 metri e si estende su una superficie di otto ettari. Il miliardo di dollari che è costato l’intero progetto, i circa 4,5 milioni impiegati per la sola vasca, riempita con 250 mila metri cubi d’acqua salata e mantenuta a una temperatura di 26°C, sono cifre colossali, che sicuramente vengono ripagate dalla remunerazione dell’investimento immobiliare di riferimento. Sorprende però, nell’insieme di questa grande avventura imprenditoriale, la valutazione annuale di 2 milioni di dollari che già viene fatta, relativamente al dispendio richiesto per la periodica manutenzione e pulizia. L’acqua, pompata e filtrata all’interno del bacino lagunare artificiale, creato longitudinalmente all’oceano, grazie a un sistema esclusivo, deve essere mantenuta sempre limpida e pulita e assolutamente trasparente. L’enorme piscina ha una profondità in alcuni punti di 35 metri ed è pertanto navigabile con piccole imbarcazioni. stata realizzata dalla Crystal Lagoons corporation, un’impresa con sedi in Cile e a Dubai, guidata dal biochimico Fernando Fischmann, detentore del brevetto esclusivo. Il comitato del Guinness dei primati l’ha certificata come la più grande del mondo: primato precedentemente tenuto dalla Orthlieb Pool di Casablanca, in Marocco (un ettaro e mezzo di superficie). Analoghe strutture sono in corso di progettazione e realizzazione, oltre che in Cile, a Panama, Argentina, Dubai, Colombia, Grecia, Brasile, Egitto, Australia e nelle Bahamas. La superficie lacuale di San Alfonso del Mar è delimitata da una lingua di spiaggia sabbiosa, che protegge il bacino dalle onde marine; sul lato opposto di questo, che pertanto si allunga linearmente alla costa, si affacciano in serie gli insediamenti turistici: sono otto strutture multipiano, di forma planimetrica a «C» aperta, a coppie di bracci tronco-piramidali, che si rastremano via via in altezza. Esse si rivolgono, in un casuale adattamento territoriale, al panorama oceanico, creando porzioni interne di spiaggia, in cui ciascuna si riserva una dotazione attrezzata, con moli di attracco e servizi. Gli estesi terrazzamenti che caratterizzano tipologicamente tutte le costruzioni offrono a ogni piano e per ogni appartamento un affaccio loggiato esterno. Edificio simbolo del complesso insediativo è una grande piramide di cristallo (simile al nuovo volume di ingresso del Louvre di Parigi), protesa sul bacino, a metà dell’insediamento. Roberto Gamba