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 2008  aprile 16 Mercoledì calendario

Bimba yemenita, annullate le nozze. Corriere della Sera 16 aprile 2008 Nojoud, 8 anni, sorride, mangia una fetta di torta al cioccolato e stringe un grosso orso di peluche rosso

Bimba yemenita, annullate le nozze. Corriere della Sera 16 aprile 2008 Nojoud, 8 anni, sorride, mangia una fetta di torta al cioccolato e stringe un grosso orso di peluche rosso. Festeggia il suo divorzio dal marito trentenne, deciso ieri da un giudice a Sana’a in Yemen. Nojoud Muhammed Nasser, la prima sposa bambina a chiedere il divorzio in Yemen, ha vinto. libera. Era fuggita dalla casa dello sposo il 2 aprile. Si era presentata tutta sola in una corte della capitale. Aveva denunciato il padre, che l’ha costretta a sposarsi due mesi fa, e il marito che l’ha picchiata e forzata ad avere rapporti sessuali. La legge in Yemen fissa i 15 anni come età minima per il matrimonio ma non punisce chi dà in spose le figlie prima. Ma il giudice Muhamed Al-Qadhi ha stabilito che gli abusi del marito nei confronti di Nojoud e il fatto che non era ancora «matura » sono una ragione sufficiente per annullare il matrimonio. L’annullamento su richiesta della donna, previsto dalla sharia e dalla legge yemenita (che si basa sulla prima), si chiama khol’e’. Prevede che la famiglia restituisca la somma pagata dal marito come dote: 100.000 rial (316 euro). «I soldi sono stati inviati da lettori commossi, soprattutto dagli Emirati», spiega il reporter Hamed Thabet dello Yemen Times. Il padre della bambina, Muhammad Nasser, si è detto pentito. Non è stato incriminato. Il marito, Faez Ali Thamer, arrestato il 2 aprile, ha accettato i soldi e, dopo l’annullamento, è stato liberato. Viviana Mazza