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 2008  aprile 17 Giovedì calendario

Colpi di cannone, musiche e torte festa per gli 81 anni di Ratzinger. La Repubblica 17 aprile 2008 E´ stata una festa infinita

Colpi di cannone, musiche e torte festa per gli 81 anni di Ratzinger. La Repubblica 17 aprile 2008 E´ stata una festa infinita. Mai Joseph Ratzinger ha passato un compleanno così festeggiato dalla mattina alla sera. Il primo a dargli gli auguri in tedesco, di prima mattina, è stato don Georg, il segretario che anche fisicamente gli ricorda il «cattolicesimo gioioso» della Baviera, di cui sempre parla lo stesso Ratzinger. Per il Papa George W. Bush ha fatto le cose in grande. Mai alla Casa Bianca si è svolto un ricevimento per un capo di stato così colorato ed emozionante. I ventun colpi di cannone, si sa, toccano a tutti i leader supremi, ma il presidente ha riservato al pontefice un pout-pourri musicale, che Benedetto XVI ha seguito dall´alto del suo seggio con visibile allegria. Kathleen Battle, famosa soprano afro-americana, ha intonato per lui, accompagnata dall´arpa, un impeccabile The Lord´s Prayer, una sorta di Pater Noster, seguito da un Happy Birthday To You forse non così sensuale come quello che Marilyn Montoe cantò per Kennedy, ma certamente dolcissimo per rimanere impresso nel cuore del pontefice. Poi è stata la folla degli invitati a scoppiare in un tumulto di "Viva il Papa" all´italiana e a intonare per conto proprio un altro Happy Birthday. Per intrattenere l´ospite Bush ha fatto cantare anche un solenne Glory Glory Alleluja da un coro dell´esercito. Molto di buon umore Benedetto XVI si è lasciato vezzeggiare da una sfilata di musicanti in divise settecentesche, al suono di pifferi che gli hanno ricordato il folclore del suo paese. Fra pontefice e presidente, affiancato da una first lady Laura in tailleur bianco pontificale, non si riusciva a capire chi si appassionava di più a festeggiare il compleanno. Bush è stato addirittura lirico, proclamando dinanzi alla folla: «Avete scelto di visitare l´America il giorno del vostro compleanno. I compleanni si passano con gli amici e ci sentiamo commossi». Ma dietro le quinte ha superato se stesso. All´interno della Casa Bianca ha regalato al pontefice una torta a più strati, una bomba di golosità. Alla fine, però, l´ha avuta vinta lo chef italiano Franco Nuschese, che ha presentato al Papa durante il pranzo in nunziatura con i tredici cardinali americani un dolce di cioccolato a forma di Vaticano. Nuschese, proprietario di tre ristoranti di moda nella capitale americana, ha impostato un menu tutto italiano con qualche «tocco romagnolo», ha fatto sapere. Quattro semplici portate servite su sottopiatti con lo stemma ratzingeriano, prodotti appositamente ad Amalfi. A sera George W. Bush ha rilanciato offrendo in onore del pontefice un sontuoso ricevimento alla Casa Bianca. Joseph Ratzinger a quell´ora si era ritirato nel suo appartamento in nunziatura evitando ulteriori festeggiamenti per i suoi 81 anni. (m.pol.)