Repubblica.it 16/4/2008, 16 aprile 2008
Il generale Reza Zarei, capo della polizia di Teheran, è stato sorpreso in un bordello di Teheran, nudo e in compagnia di sei prostitute, e quindi arrestato
Il generale Reza Zarei, capo della polizia di Teheran, è stato sorpreso in un bordello di Teheran, nudo e in compagnia di sei prostitute, e quindi arrestato. Proprio a Zarei era stato affidato il compito di reprimere duramente le pratiche ritenute immorali e contrarie ai precetti dell’Islam. L’arresto risale a un mese fa, ma le autorità iraniane lo hanno confermato solo da pochi giorni. Secondo varie testate internazionali, Reza Zarei sarebbe stato sorpreso in atteggiamenti ”inequivocabili” durante un blitz della polizia in un locale sotterraneo. Nell’ultimo anno la campagna da lui guidata ha portato all’incarcerazione di migliaia di ragazze, anche soltanto perché indossavano veli che lasciavano uscire troppo i capelli, indumenti che facevano intravedere il corpo o pantaloni troppo corti.