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 2008  aprile 16 Mercoledì calendario

Sannia Marisa

• Iglesias 15 febbraio 1947, Cagliari 14 aprile 2008. Cantante. «[...] donna di grande bellezza e fascino, dalla voce inconfondibile, come donna e artista più attenta all’essere che all’apparire [...] La sua carriera musicale decollò grazie all’effimero musicale sanremese con Casa bianca (scritta da Don Backy) che cantò nel 1968 in coppia con Ornella Vanoni. In seguito ”piazzò” come si dice molti successi di musica leggera a livello nazionale come Una lacrima, La compagnia – composta da Carlo Donida e Mogol e ripresa nel 1976 da Lucio Battisti e poi nel 2007 da Vasco Rossi – L’amore è una colomba, Com’è dolce la sera stasera e La mia terra. Ma col passare degli anni si concentrò soprattutto su progetti qualificanti legati al folk e alle tradizioni della sua isola, approdando, poco prima della prematura scomparsa, a Federico Garcia Lorca con l’album Rosa de papel. ”Ci sono voci che vengono da molto lontano. Attraversati secoli e silenzi, ci raggiunge il loro canto misterioso, di solitarie creature. Il suo segreto è così antico, eppure così tuo,che ascoltandolo sembra di vederti in uno specchio”: così il pittore e poeta sassarese Antonio Strinna lumeggiava il profilo vocale di Marisa Sannia. Capelli a caschetto, magra, occhi profondi, una timbrica unica e struggente fu un’artista versatile in magico equilibrio fra grazia e riservatezza. ”Più che sarda – ricorda Pietruccio dei Dik-Dik – sembrava francese. Aveva un look tutto suo, internazionale, amava i calzettoni, ma anche gli abiti a collo alto. Si avvertiva una cura del look non comune per quei tempi. Quei capelli lunghi sul viso affilato e lo sguardo misterioso, timido e gentile, incantavano ogni volta. Non era sexy, ma enigmatica”. Dopo essere stata una giocatrice di basket di buon livello, Marisa Sannia iniziò la carriera musicale nei primi anni Sessanta vincendo un concorso per voci nuove. Che le permise di ottenere un contratto discografico con la Fonit. A scoprirla fu Sergio Endrigo che ne produsse il 45 giri d’esordio Tutto o niente. Nella sua carriera ha poi pubblicato 7 album. Marisa Sannia ha lavorato anche per il cinema. Nei primi anni Settanta si dedicò al teatro partecipando a due musical di grande successo accanto a Tony Cucchiara e successivamente in alcuni lavori diretti da Giorgio Albertazzi. Sempre sotto l’ala protettrice di Endrigo, partecipò anche all’album L’arca, una raccolta di canzoni di Vinicius de Moraes dedicate all’infanzia. Nel 1973 pubblicò un disco con brani tratti dai film di Walt Disney intitolato Marisa nel paese delle meraviglie. Nel 1976 venne pubblicata la sua prima interessante raccolta come cantautrice intitolata La pasta scotta». All’inizio degli anni Ottanta apparì anche nello sceneggiato televisivo George Sand accanto a Albertazzi, Anna Proclemer e Paola Borboni e partecipò al film di Pupi Avati Aiutami a sognare. Nel 1984 rieccola a Sanremo con Amore amore, cui seguì un lungo periodo di lontananza dalle scene. Nel 1993 il ritorno con un disco in lingua sarda nel quale musicò i versi di Antioco Casula, poeta sardo attivo nella prima metà del Novecento, dal titolo Sa ohe de su entu e de su mare. Nel suo look metteva la stessa cura della grafica dei suoi dischi: in certe pose assomiglia a Catherine Deneuve, in altre a una collegiale inglese. Una voce e una personalità fuori dal coro» (Mario Luzzatto Fegiz, ”Corriere della Sera” 16/4/2008).