Stefano Mancini, "La Stampa" 16/4/2008;, 16 aprile 2008
Secondo Riccardo Ceccarelli, medico della Toyota e preparatore di piloti, Michael Schumacher difficilmente continuerà con le moto fino al professionismo: «All’istinto da super agonista subentrerà la razionalità, la consapevolezza del pericolo e il senso della famiglia
Secondo Riccardo Ceccarelli, medico della Toyota e preparatore di piloti, Michael Schumacher difficilmente continuerà con le moto fino al professionismo: «All’istinto da super agonista subentrerà la razionalità, la consapevolezza del pericolo e il senso della famiglia. Michael si sentirà appagato quando capirà che sarebbe stato un campione anche sulle due ruote».