varie, 11 aprile 2008
LANZONI Alessandro
LANZONI Alessandro Firenze 22 marzo 1992. Pianista. «Dopo Francesco Cafiso, il sorprendente giovane sassofonista che ha interessato anche musicisti come Winton Marsalis, il jazz italiano ha un altro enfant prodige. Si chiama Alessandro Lanzoni, è figlio di due pianisti e docenti di Conservatorio e vive a Campi Bisenzio, vicino Firenze. Virtuoso del piano, ha vinto a Camerino l’’International Massimo Urbani Award”, concorso per giovani musicisti dedicato al grande sassofonista scomparso alcuni anni fa. Alessandro ha cominciato a suonare da piccolissimo, ma il colpo di fulmine gli è arrivato al cinema vedendo Il pianista, film di Tornatore tratto dal romanzo di Baricco. Comincia così una nuova fase di studio e Alessandro va a lezione da Mauro Grossi, il maestro di Stefano Bollani, si iscrive ai corsi di ”Siena Jazz” e incontra pianisti-docenti come John Taylor, Stefano Battaglia, Riccardo Zegna, Paolo Birro. A Camerino, dove ha surclassato altri trenta partecipanti, c’era anche Paolo Piangiarelli, lo scopritore di Cafiso, che ha preso Alessandro tra i suoi musicisti e gli ha fatto incidere il primo disco per la Philology: Alessandro Lanzoni e Ares Tavolazzi (il bassista ferrarese grazie al quale ha debuttato, anni or sono, pure Bollani). Nel disco suona anche Cafiso. Di recente una sua performance è stata seguita da Renato Sellani, uno dei più grandi pianisti jazz italiani: ”Alessandro è un fenomeno – ha commentato – Ha tocco, è brillante, ha fantasia. Insomma, ha tutto per diventare un ottimo musicista”. La rivista Jazz magazine ha deciso di dedicargli una copertina» (Vittorio Franchini, ”Corriere della Sera” 15/10/2006).