Mario Sconcerto, "Corriere della Sera" 10/4/2008;, 10 aprile 2008
«Il loro campionato è più equilibrato del nostro, consente maggior confronto, una maggiore crescita complessiva
«Il loro campionato è più equilibrato del nostro, consente maggior confronto, una maggiore crescita complessiva. La qualità media dei loro giocatori è molto migliore della nostra. Ma dove gli inglesi diventano diversi è nella concezione dell’utilizzo dei giovani. Loro considerano la gioventù una dote, noi un difetto. L’Arsenal, il Liverpool, il Chelsea, lo stesso Manchester, sono pieno di ragazzi sotto i venticinque anni già estremamente collaudati e affidabili. Noi abbiamo una nazionale dove il più giovane è Pirlo». (Il 3 a 0 della Premier League alla Serie A in Champions League secondo Mario Sconcerti)