La Repubblica 7 aprile 2008, LAURA LAURENZI, 7 aprile 2008
Il principino Harry cerca (e trova) moglie. La Repubblica 7 aprile 2008 Il principino prende moglie
Il principino Harry cerca (e trova) moglie. La Repubblica 7 aprile 2008 Il principino prende moglie. O per lo meno così si vocifera a Londra, nelle stesse ore in cui diventa pubblica la notizia secondo cui Carlo e Camilla, a soli tre anni dal loro discusso matrimonio (dopodomani cade l´anniversario), sarebbero già gravemente in crisi, in preda a furibondi litigi, e vivrebbero separati di fatto. La soap opera sentimentale dei Windsor si arricchisce così di due nuovi capitoli. "Harry to marry", titola il sito del "Daily Star", dando per certo che il vero motivo per cui il secondogenito di Carlo e Diana, reduce da una vacanza sportivo-romantica in Botswana, è tornato ancora una volta in Sudafrica è per chiedere ufficialmente la mano di Chelsy, con la quale sta ormai da tre anni. Non si esclude che ci sia un bambino in arrivo. Fonti molto vicine al giovane principe, terzo nella linea di successione al trono, assicurano che Harry, in questi giorni a Città del Capo, ha voluto incontrare i futuri suoceri, il multimilionario Charles Davy e sua moglie Beverley, proprio per fare la sua formale richiesta di matrimonio. Si sono visti a colazione in un hotel di lusso, dove hanno intavolato "una conversazione visibilmente intensa", riferiscono i testimoni. Il padre di Chelsy, proprietario terriero, imprenditore, titolare di un´agenzia che organizza in Zimbabwe safari e battute di caccia di animali protetti come leopardi e giraffe, non è esattamente il personaggio ideale con cui i Windsor vorrebbero imparentarsi, soprattutto per i suoi legami d´affari decisamente compromettenti con il dittatore Robert Mugabe. E anche la bionda, irruenta e sfacciata Chelsy non rappresenta certo per Carlo la nuora dei suoi sogni. La stampa popolare continua a dipingerla, e a fotografarla, come una gaudente e un´edonista, grande frequentatrice di discoteche, troppe volte con l´ombelico scoperto e la palpebra a mezz´asta, sempre il bicchiere in mano e anche la sigaretta, disinibita e facile alle sbornie. Degna compagna di bagordi, meglio se notturni, di Harry lo scapestrato. Anche lui una sorta di macchietta, la caricatura del debosciato: uno che a carnevale si traveste da gerarca nazista con tanto di svastica sul braccio, uno che sniffa bottigliette mignon di wodka, uno che picchia i paparazzi gonfio di tequila, uno che con gli amici e i sodali fa incursioni in locali di lap-dance dove allunga le mani, e si fa anche fotografare con la spogliarellista di turno. Lui 23 anni, lei 22: si erano lasciati, si erano rimessi insieme, si erano di nuovo lasciati. Alla solenne funzione per il decimo anniversario della morte di Diana, lo scorso 31 agosto alla Guards Chapel di Londra, di Chelsy neanche l´ombra. Poi è tornata in auge. Durante la dieci lunghe settimane trascorse in Afghanistan in prima linea, controllore di volo nelle operazioni militari contro i talebani, il nipote della regina ha sembrato mettere giudizio e maturare intenzioni serie. Ai suoi commilitoni ha confidato quanta nostalgia sentisse per la sua ragazza, "una ragazza incredibile e speciale" la descriveva. «Sta riflettendo sulle cose che contano, e in cima alla lista c´è Chelsy», ha riferito un amico. Quando è con lei, anche di fronte a testimoni la chiama, chissà se solo scherzosamente, "wifey", cioè mogliettina. In attesa di un eventuale annuncio ufficiale, Chelsey Davy si appresta a tornare all´Università di Leeds, dove è iscritta a un corso per prendere un master in economia. Quanto a Harry, il party prince, in concomitanza con la sua missione militare ha decisamente cambiato registro. Prima del suo ennesimo viaggio in Africa, ha trascorso una serata in discoteca a Londra in compagnia assolutamente casta: con il fratello maggiore William e con le due cugine Beatrice e Eugenia, figlie di zio Andrea e di Sarah Ferguson. Quanto alla fine dell´idillio fra Carlo e Camilla, a svelarla è il "Mail on Sunday". Motivo dei dissapori la condotta di lei: secondo il principe del Galles non si comporterebbe in maniera sufficientemente reale. I litigi sarebbero considerevolmente aumentati negli ultimi tre mesi, e fra strilli e parole grosse i due non si tratterrebbero neppure di fronte a valletti e a membri dello staff. Camilla, appena può, si rifugia nella villa di campagna di Ray Mill. E la crociera di due settimane trascorsa con Carlo nei Caraibi, a quanto riferisce un anonimo amico, si sarebbe rivelata "un incubo". Proprio in quei giorni le è arrivata la notizia, choccante, che uno dei poliziotti addetti alla sua sicurezza personale si era suicidato con un colpo di pistola. LAURA LAURENZI