la stampa 6/4/2008, 6 aprile 2008
Una tazza di caffè al giorno aiuterebbe a prevenire il morbo d’Alzheimer. A sostenerlo è un gruppo di ricercatori della University of North Dakota negli Stati Uniti in uno studio pubblicato sulla rivista "Journal of Neuroinflammation”
Una tazza di caffè al giorno aiuterebbe a prevenire il morbo d’Alzheimer. A sostenerlo è un gruppo di ricercatori della University of North Dakota negli Stati Uniti in uno studio pubblicato sulla rivista "Journal of Neuroinflammation”. I ricercatori hanno dimostrato che una dose giornaliera di caffeina aiuta gli individui a proteggere il cervello dagli effetti nocivi del colesterolo, strettamente legato alla malattia. Per arrivare a queste conclusioni, hanno nutrito dei conigli con una dieta ricca di grassi e ad alcuni hanno somministrato 3mg di caffeina al giorno, l’equivalente di una tazza di caffè. Dopo 12 settimane, i test hanno dimostrato che la barriera emato-encefalica (un meccanismo naturale che impedisce alle sostanze nocive di passare dal sangue al cervello) era notevolmente più intatta nei conigli che avevano ricevuto la caffeina.