Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

• Reggio Emilia 31 gennaio 1954. Ex pilota di Formula 1 (1982-1985). Nel 1984 vinse la 24 Ore di Le Mans. Residente a Montecarlo, nel 2008 l’Agenzia delle Entrate gli chiese di pagare 7 milioni di euro (per il periodo 1996-2002). «[...] La residenza era oltralpe ma i figli di Baldi erano iscritti nelle scuole reggiane e lui stesso possedeva un abbonamento per eventi sportivi in Italia. Aveva anche mantenuto - ma ”sbadatamente”, ha provato a replicare l’interessato, secondo quanto si legge nella sentenza di 32 pagine – l’iscrizione al Servizio Sanitario Nazionale. C’era poi l’attività immobiliare che l’ex pilota aveva ereditato dal padre nel 1995 anche se le operazioni finanziarie erano condotte dalla moglie. La quale però ”non svolgeva alcuna attività lavorativa e non possedeva pertanto redditi personali”, fanno notare i giudici. E ancora: Baldi aveva interessi in un ginepraio di società italiane, anche se coperti da ”interposizione fittizia di altri soggetti”. Mauro Baldi [...] aveva cominciato a correre nei rally nel 1972. Nel 1980 vinceva in Formula 3, nel 1982 fu ingaggiato in Formula 1 dalla Arrows e l’anno successivo dall’Alfa Romeo. Uscito dal giro della Formula 1, era stato anche protagonista, soprattutto all’estero, di una brillante carriera nelle sportscar. [...]”» (’Il Messaggero” 7/4/2008).