Enrica Brocardo, Vanity Fair 9/4/2008, pagina 82., 9 aprile 2008
Il padre di Gianna Nannini avrebbe voluto che lei prendesse il suo posto: «Vedeva che ero tagliata per quel lavoro: Invece la cantante, sosteneva che era un mestiere un po’ da troie
Il padre di Gianna Nannini avrebbe voluto che lei prendesse il suo posto: «Vedeva che ero tagliata per quel lavoro: Invece la cantante, sosteneva che era un mestiere un po’ da troie. "Ma io sono anche un’autrice", gli dicevo. Non gliene fregava niente. Facevamo litigate terribili. a Tavola ci facevano sedere distanti proprio nel tentativo di evitare gli scontri».