Alessandra Bocci, Nicola Cecere, "La Gazzetta dello Sport" 25/3/2008;, 25 marzo 2008
«La Roma può fondare le speranze di rimonta sul senso del collettivo, sull’entusiasmo del momento favorevole e sulla bontà del gioco che esprime
«La Roma può fondare le speranze di rimonta sul senso del collettivo, sull’entusiasmo del momento favorevole e sulla bontà del gioco che esprime. Attenzione, però, il gioco è il suo pregio e anche il suo limite. Mi spiego. I giallorossi riescono bene se vanno ad altissima velocità, e per farlo occorre disputare tutti e novanta i minuti con concentrazione e motivazione massime. Ciò significa che sono soggetti a cali di tensione quando affrontano le piccole. L’Inter non ha questa necessità, anche quando non è al top può vincere grazie alle individualità». (Zaccheroni)