Alessandra Carboni Corriere della Sera 21 marzo 2008, 21 marzo 2008
Dare è più gratificante che avere: lo rivela uno studio pubblicato sulla rivista Science. La ricerca - realizzata dalla psicologa Elizabeth W
Dare è più gratificante che avere: lo rivela uno studio pubblicato sulla rivista Science. La ricerca - realizzata dalla psicologa Elizabeth W. Dunn, della University of British Columbia di Vancouver, in collaborazione con gli esperti della Harvard Business School - è stata condotta su 632 americani ai quali è stato chiesto di dare un valore al proprio livello di felicità. Questa informazione è stata poi messa in relazione con il reddito dichiarato da ciascun individuo e con le informazioni rilasciate in merito sia alla spesa media mensile per l’acquisto di oggetti personali che al denaro dato in beneficenza o speso per altri. A sorpresa, gli studiosi hanno scoperto una corrispondenza tra i livelli di felicità più alti e la maggiore inclinazione al dono. In altre parole: non è più felice chi spende per se stesso, ma chi usa il proprio danaro per fare regali. Il tutto indipendentemente dal reddito. Per avere conferma di quanto emerso dallo studio, i ricercatori hanno poi effettuato due ulteriori indagini, su altrettanti campioni di persone: in entrambi i casi, i risultati hanno confermato che l’altruismo appaga di più.