varie, 21 marzo 2008
BUCCINI
BUCCINI Goffredo Roma 28 maggio 1961. Giornalista. Del Corriere della Sera (capo della redazione romana). «[...] l’autore del celebre scoop ”in diretta” sull’avviso di garanzia che si stava recapitando nel novembre ”94 all’allora presidente del Consiglio, mentre guidava a Napoli un vertice sulla criminalità. Cadde il governo, il Cavaliere andò su tutte le furie. [...]» (’La Stampa 21/3/2008). Nel 2008 ha pubblicato La fabbrica delle donne (Mondadori), terzo romanzo dopo Canone a tre voci e Orapronò. Isabella Bossi Fedrigotti: «[...] le pagine del suo romanzo vengono a smentire con forza un pregiudizio assai radicato, soprattutto presso gli editori: che un giornalista possa, cioè, firmare libri di saggistica ma non di letteratura. [...] è una scrittura particolare, sua, macchiata di campano, dove, però, questo non costituisce affatto una macchia; neppure un vezzo, però, bensì un segno di verità. Campano – da un pezzo emigrato – è, infatti, egli stesso, e ha l’aria di aver voluto recuperare in qualche modo la sua lingua dell’infanzia, lingua di casa e del cuore, perché perfettamente adatta a raccontare una vicenda del suo Sud, ma forse anche perché gli piace sentirsela suonare dentro. una scrittura veloce, colorata, immaginifica. Del resto, fin da quando stava in cronaca, Buccini, aveva la fama di uno che le notizie, oltre che cercarle, le sapeva scrivere» (Isabella Bossi Fedrigotti, ”Corriere della Sera” 16/3/2008).