Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2008  marzo 20 Giovedì calendario

TONATTO

TONATTO Laura Torino 27 settembre 1963. Imprenditrice (profumi) • «Un ”naso” doc lo si riconosce sin da bambini. ”Io non ricordo giorno della mia infanzia senza un odore. Nessuna immagine, ma tanti profumi”, dice Laura Tonatto, uno dei più ”bei” nasi d’Italia. [...] è lei che ha profumato un Caravaggio all’Ermitage o un’edizione speciale di ”Madame Bovary”. Come si è accorta di avere naso? ”Te ne accorgi subito perché l’olfatto non è mediato dal cervello, è un istinto che risiede nell’ipotalamo dove sono tutti gli istinti: come la fame, il sesso, il sonno! E la nostra vita è incisa dagli odori, a cominciare dal ciclo riproduttivo. Ci piaciamo perché profumiamo”. Possibile allenarlo? ”Eccome. Annusando e memorizzando. I profumi sono come puntini che si fissano, diversi uno dall’altro. Così a un bambino puoi insegnare che di un mandarino esiste il profumo della scorza, della polpa e della foglia!”. Ma come si preserva un buon naso? ”Con lavaggi d’acqua e stando poi lontani da fumo e fritti, i veri nemici di un buon naso”» (Pa. Po., ”Corriere della Sera” 20/3/2008).