Corriere della Sera 15 marzo 2008, Sergio Romano, 15 marzo 2008
REGIME CUBANO
Corriere della Sera 15 marzo 2008.
Caro Romano, ho diversi amici cubani, anche di colore, laureati, prova che l’integrazione scolastica a Cuba è pienamente realizzata, ma le foto dei maggiori esponenti del regime cubano sono tutti bianchi. Le foto delle donne vestite di bianco, pubblicata recentemente dal Corriere,
mogli di esponenti della cultura carcerati, sono tutte, tranne una, bianche. Quale spiegazione dare a questa apparente contraddizione?
Anche se la rivoluzione cubana è nata sicuramente borghese, e quindi bianca, dopo mezzo secolo qualche nero ai vertici avremmo dovuto vederlo.
Marco Garaventa Pieve Ligure (Ge)
La situazione di Cuba non è molto diversa da quella del Brasile. La società è «multicolore » e la regola, osservata da tutti, è quella di una ostentata indifferenza al problema razziale. Ma nella realtà le élites sono europee e i loro membri preferiscono generalmente sposarsi all’interno del gruppo etnico di appartenenza. Così accadde per molto tempo negli Stati Uniti, Paese d’immigrati ma governato da un establishment composto prevalentemente da anglosassoni, scozzesi, olandesi e tedeschi. Negli ultimi decenni le cose, in America, sono cambiate. Cambieranno prima o poi anche a Cuba e in Brasile.
Sergio Romano