Paola Tavella, Magazine 14/12/2007, 14 dicembre 2007
A causa delle politiche contraccettive che hanno impedito la nascite di milioni di bambine, in India fiorisce il traffico tra una casta e l’altra di mogli-schiave che vengono costrette ad avere rapporti sessuali con tutti gli uomini della famiglia acquisita
A causa delle politiche contraccettive che hanno impedito la nascite di milioni di bambine, in India fiorisce il traffico tra una casta e l’altra di mogli-schiave che vengono costrette ad avere rapporti sessuali con tutti gli uomini della famiglia acquisita. Queste donne vengono chiamate Draupadi, dal nome di un’eroina del ”Mahabharata”, un’orgogliosa regina vinta al gioco da un valoroso arciere e da lui costretta ad accoppiarsi con tutti e cinque i suoi fratelli. A Draupadi si ispirano anche le sindacaliste indiane, perché quando uno dei suoi mariti-padroni le strappò il sari per umiliarla lei si rivolse a Krishna che fece allungare la stoffa del suo vestito non una ma cento e mille volte per proteggerne e onorarne la dignità.