varie, 9 novembre 2007
TRIFUOGGI
TRIFUOGGI Nicola Avellino 16 giugno 1942. Magistrato. Procuratore di Pescara. Era pretore nella stessa città quando nel 1984 con altri due colleghi di Torino e Roma decise di oscurare le frequenze delle reti berlusconiane, dando seguito ad una sentenza della Corte Costituzionale • «[...] ha acquistato casa da un costruttore inquisito dal suo ufficio. Sulla ”coincidenza” è stata presentata un´interrogazione parlamentare dal deputato dell’Udc Emerenzio Barbieri. Il magistrato ha subito offerto la sua versione: ”Non conoscevo al momento del compromesso nè il costruttore nè la sua situazione giudiziaria - ha dichiarato al giornale di Pescara Il Centro - e ho pagato l’immobile a prezzo di mercato”. Nel curriculum di Trifuoggi c’è un atto che a suo tempo fece epoca: nel 1984 fu uno dei pretori che oscurarono le tv Fininvest. [...] Il costruttore-venditore, Biagio Liguori, fu arrestato nel 2003, con altre otto persone, in un’inchiesta per usura, estorsione e esercizio abusivo del credito. Al Centro il magistrato ha spiegato di avere saputo da un suo collega che Liguori è attualmente indagato, ma aveva già versato la caparra che avrebbe perso qualora avesse rescisso il contratto. E ha aggiunto di aver deciso di perfezionare la compravendita solo dopo essersi accertato che le condizioni fossero uguali a quelle applicate agli acquirenti di altri immobili simili. Trifuoggi ha inoltre precisato di essere arrivato a Pescara nel novembre 2003, mentre il costruttore era stato arrestato nell’estate precedente» (’la Repubblica” 9/11/2007).