varie, 9 novembre 2007
Iolanda Provenzano, di anni 71. Originaria di Parabita nel leccese, maestra d’asilo, sposata col sarto Luigi Compagnone di anni 80, gestiva in casa un doposcuola frequentato da una decina di bambini tra cui il figlio di 7 anni della negoziante Simona D’Aquino di anni 43
Iolanda Provenzano, di anni 71. Originaria di Parabita nel leccese, maestra d’asilo, sposata col sarto Luigi Compagnone di anni 80, gestiva in casa un doposcuola frequentato da una decina di bambini tra cui il figlio di 7 anni della negoziante Simona D’Aquino di anni 43. Costei, quando il ragazzino le svelò tra i singhiozzi che il sarto di continuo lo palpava, si mise in tasca due coltelli, andò nell’appartamento della coppia, ficcò la lama nella pancia del Compagnone e poi, dieci volte, nel corpo della Provenzano (il Compagnone è ora indagato per pedofilia anche perché, dopo questi fatti, s’è fatta viva una donna sposata con prole raccontando che all’età di dieci anni fu molestata dal sarto durante le lezioni di taglio e di cucito). Serata del 5 novembre in una casa-scuola di via Dei Mille a Parabita, in provincia di Lecce.