Gianni Pennacchi, il Giornale 4/10/2006, pagina 7., 4 ottobre 2006
stato approvato quasi all’unanimità il bilancio interno del Senato. Spesa complessiva per lo stipendio dei 322 senatori, comprensiva di indennità parlamentari, diarie e compensi vari, nel 2006: 80 milioni 360 mila euro; nel 2007: 83 milioni 760 mila; nel 2008: 86 milioni 760 mila
stato approvato quasi all’unanimità il bilancio interno del Senato. Spesa complessiva per lo stipendio dei 322 senatori, comprensiva di indennità parlamentari, diarie e compensi vari, nel 2006: 80 milioni 360 mila euro; nel 2007: 83 milioni 760 mila; nel 2008: 86 milioni 760 mila. Il prossimo anno un senatore costerà 260.124 euro, un deputato 272.120 euro (in entrambi i casi imponibili solo in parte). Dato che sono agganciate alle indennità dei senatori in carica, aumenteranno anche le pensioni degli ex senatori. Dotazione finanziaria del Senato: i 471 milioni di euro del 2005 sono saliti a 487 nel 2006, diventeranno 503 nel 2007 e 519 milioni nel 2008. Totale dei capitoli di spesa corrente e in conto capitale nel 2005: 500 milioni 26 mila e 400 euro. Preventivati nel 2006: 566 milioni 510 mila euro; nel 2007: 582 milioni 339 mila; nel 2008: 601 milioni 180 mila euro. Aumenti previsti anche per i circa mille dipendenti di Palazzo Madama: le retribuzioni, che quest’anno ammontano a 126 milioni, raggiungeranno 136 l’anno prossimo e 146 milioni nel 2008 (un aumento salariale del 16 per cento in due anni). Solo dell’8 per cento invece gli aumenti per gli stipendi dei 1.800 dipendenti della Camera, che passeranno dai 212 milioni 600 mila di quest’anno a 222 milioni e mezzo del 2006 per toccare quasi 230 milioni nel 2008.