Varie, 4 ottobre 2006
BARRERA
BARRERA Stefano Siracusa 12 gennaio 1980. Schermidore. Medaglia di bronzo nel fioretto ai mondiali 2006 (Torino). Nel 2008 campione europeo a squadre (con Sanzo, Baldini, Cassarà) • «[…] il primo fiorettista siciliano al Mondiale, il primo medagliato. […] La peste di Siracusa, appuntato dei carabinieri […] Infortuni a raffica, uno stop di tre mesi per una medicazione sbagliata a una mano, problemi fisici alla schiena che alla fine del 2004 avevano rischiato di troncare una carriera. Prima che Stefano, che in pedana ci è finito con il fratello Marco perché in casa combinava troppi guai, tornasse per le qualificazioni ai tricolori. Poi la chiamata di Cerioni in collegiale: ”Io sono un rottweiler, il c.t. un leone. Quando entro in pedana caratterialmente rivede se stesso”. Il primo maestro a metterlo in guardia è stato Giorgio Scarso, ora presidente della Federazione, a farlo crescere Antonio Cannarella. Poi Galli e Di Naro. Fidanzato con la fiorettista Marta Signorello (è lei che ha gli regalato la coccinella tatuata), lui scatenato si è appassionato alla pesca: fino a Torino è arrivato per tifare l’amico e compagno di pesca Salvo. Va pazzo per le auto sportive, per il pubblico che ha acceso, per la sua Sicilia in cui è tornato […] cinque anni passati a Frascati. ”La mia gioia più grande? Tornare alla scherma”» (’La Gazzetta dello Sport” 4/10/2006).