Andrea Schianchi, "La Gazzetta dello Sport" 3/10/2006;, 3 ottobre 2006
«Nei grandi club ci sono dei figli di buona donna: gente che il pallone non te lo dà, perché pensa prima ai propri interessi e poi a quelli della squadra
«Nei grandi club ci sono dei figli di buona donna: gente che il pallone non te lo dà, perché pensa prima ai propri interessi e poi a quelli della squadra. Quando vedo le partite del Milan mi diverto, giocano bene, fanno un possesso-palla eccezionale e spettacolare, però Gilardino mi sembra sprecato. Sta lì davanti e Kakà e Seedorf non gliela passano mai: dribblano, ri-dribblano e poi tirano loro. Ecco, il Gila deve svegliarsi: deve diventare più cattivo» (la crisi di Gilardino secondo Morfeo).