Enrica Brocardo, Vanity Fair 5/10/2006, pagina 216., 5 ottobre 2006
Susanna Tamaro convive da anni con una donna e non è omosessuale: «Se lo fossi la mia vita sarebbe sentimentalmente completa
Susanna Tamaro convive da anni con una donna e non è omosessuale: «Se lo fossi la mia vita sarebbe sentimentalmente completa. Il fatto è che, per essere omosessuale, dovrei provare qualche istinto saffico che non mi risulta di avere. E comunque odio le definizioni: omosessuale, eterosessuale. Abbiamo tutte e due la stessa passione per gli animali, lo stesso ritmo lento di vita, e teniamo tutte e due la casa in modo imbarazzante: siamo molto disordinate. A dire il vero lei di più e ogni tanto, per questa ragione, facciamo delle liti furibonde. io sono più ossessiva, lei più estrosa, io mi occupo dell’orto, del frutteto, lei delle cose più pratiche». Lo definisce «un rapporto d’amore. Oltretutto stabile e solido, visto che viviamo insieme da diciotto anni. La nostra è un’amicizia amorosa, di grande intensità, comunione. Di amore, appunto». Quanto alla sessualità: « qualcosa che ho sempre sentito in maniera molto forte. non sono una persona sospesa fra le nuvole, da quel punto di vista non sono affatto esangue. In passato ho vissuto anche grandi passioni». Da diciotto anni comunque non fa sesso: «E non lo rimpiango, anzi sono molto felice. trovo così noioso fare sempre le stesse cose. Perché una cosa che facciamo rarissimamente, spesso anche male, deve essere così determinante?».