Ennio Caretto, Corriere della Sera 26/9/2006; Paolo Mastrolilli, La Stampa 26/9/2006, pagina 10., 26 settembre 2006
Sei giorni a settimana Condoleezza Rice si alza alle cinque per fare ginnastica e sollevamento ascoltando musica dei Led Zeppelin e dei Cream
Sei giorni a settimana Condoleezza Rice si alza alle cinque per fare ginnastica e sollevamento ascoltando musica dei Led Zeppelin e dei Cream. La musica è la sua vera passione: «Tengo concerti per i miei amici con quattro altri musicisti dilettanti. Suoniamo soprattutto Brahms e Schumann». Si rilassa?: «Non mi rilasso suonando Brahms, troppo impegnativo. Ma è un modo per uscire, staccarsi da tutto. Non potrei vivere senza musica. Mia madre la insegnava, ce l’ho nel sangue». Non ha molto tempo libero, però ha tanti amici che vede spesso: «Vado al Kennedy Center quando ci sono spettacoli, esco a cena. Quando è possibile, e non sempre lo è, cerco di ritagliare un po’ di tempo per me stessa. In genere la domenica pomeriggio, dopo essere andata in chiesa. Allora guardo le partite di football, suono il pianoforte, gioco a tennis o a golf». L’amore per il football le è stato instillato dal padre che desiderava un figlio maschio ma poi alla femminuccia che nacque insegnò ugualmente lo sport che tanto amava (la Rice ha confessato che vorrebbe fare il commissario del campionato professionistico Nfl). La sua debolezza: «La moda».