Varie, 24 settembre 2006
BONETTI
BONETTI Massimo Roma 28 marzo 1951. Attore. «[...] è la faccia di La squadra, fortunatissima serie di Raitre sui guai di Napoli e dintorni, in onda da otto anni, senza segni di cedimento. Lui è l’ispettore Pietro Guerra, filo conduttore del racconto, punto di riferimento del commissariato Sant’Andrea, poliziotto incorrutibile ma anche buon padre e affettuoso compagno, il primo ad esser stato scelto per questa serie, quello intorno a cui, lentamente, si è costituito il cast. [...] Approdato al mestiere dopo aver abbandonato il pallone facendo la comparsa a Cinecittà, lanciato da Citti ne Il casotto, scelto da Strehler per fare Ferdinado ne La tempesta, è arrivato alla popolarità con Storia d’amore e d’amicizia, un film-tv che fece su Raiuno 18 milioni di spettatori e, oltre lui, impose i suoi due compagni: Barbara De Rossi e Claudio Amendola. ”Io, però, non sono mai stato uno che sfavilla”, chiarisce Bonetti che pure ha lavorato molto con i Taviani, Pupi Avati, Massimo Troisi. ”Forse perchè sto per mio conto. Detesto la mondanità. Non sono mai andato in Costa Smeralda. E se devo farmi una vacanza, vado in viaggio con gli amici che ho sempre avuto”. Rimpianti? ”Uno solo. Adesso che ho superato i 50 anni sento che vorrei avere un figlio”. [...]» (Simonetta Robiony, ”La Stampa” 24/9/2006).