Ennio Caretto, Corriere della Sera22/9/2006, pagina 12., 22 settembre 2006
Un rapporto dell’Onu dice che a luglio e agosto in Iraq sono state uccise 6.559 persone, di cui 5
Un rapporto dell’Onu dice che a luglio e agosto in Iraq sono state uccise 6.559 persone, di cui 5.106 a Baghdad: oltre cento al giorno. E che molte di loro erano state dapprima torturate, talvolta con trapani elettrici, acidi corrosivi, fiamme e chiodi. «Nel Paese - è scritto sul rapporto - continuano ad affiorare cadaveri atrocemente seviziati, con occhi o altri organi asportati, ferite al capo e ai genitali, arti rotti». Rispetto a luglio, ad agosto le vittime sono diminuite: da 3.590 a 3.009, ma all’inizio di settembre sono di nuovo aumentate.