Vari, 20 settembre 2006
Marco Izzo, di anni 31, fabbro, aspetta che il fratello Dario passi a prenderlo con la macchina per andare nella piccola bottega di proprietà
Marco Izzo, di anni 31, fabbro, aspetta che il fratello Dario passi a prenderlo con la macchina per andare nella piccola bottega di proprietà. In cucina va a fargli compagnia la moglie Simona Tarso, di anni 28, incinta. In pochi minuti iniziano a litigare, strillano sempre di più, Izzo afferra un coltello da cucina e comincia a colpire la moglie alla schiena, all’addome, alla gola. Il fracasso sveglia i figli Lorenzo, 4 anni, e Beatrice, 8: quest’ultima lascia il lettino e corre in cucina per vedere cosa stia succedendo, si mette davanti al papà per difendere la mamma e si prende qualche coltellata pure lei. A questo punto Izzo si accorge di ciò che sta facendo, telefona ai carabinieri, all’ambulanza, ai genitori, avvolge la bimba in una coperta, la prende in braccio, scende in strada ad aspettare i medici. I due avevano da un po’ di tempo qualche problema di soldi, ma tutti se li ricordano come una coppia felice. In un appartamento al primo piano di via della Pace, a Valmadrera, periferia di Lecco. Lunedì 18 agosto. All’alba.