il Giornale 20/082006, 18 settembre 2006
Il dizionario di Irene Brin. Il Giornale, 20 agosto 2006. REGALI La persona che decide di fare un regalo a qualcuno si sente tanto altruista da diventare violentemente egoista
Il dizionario di Irene Brin. Il Giornale, 20 agosto 2006. REGALI La persona che decide di fare un regalo a qualcuno si sente tanto altruista da diventare violentemente egoista. / Chi mai offre fiori secondo il gusto altrui e non secondo il proprio? E chi, scegliendo un libro, si libera del proprio gusto? Unicamente tra innamorati è permesso donare Shakespeare perché, prediligendolo, si vuol stabilire un altro legame, intellettuale stavolta; ma tra estranei, tra indifferenti, non è giusto «stringere», non è giusto «imporsi». Bisogna ricordare che sei mesi fa la signora X ha dichiarato casualmente di amare le anturie, e che il dottor Y, l’anno scorso, si entusiasmò per Goethe: e regalare anturie o Il giovane Werther. Quando, in occasione di una visita, un amico vi porta un regalo, se siete veramente bravissime (e bravissimi) dovete esser capaci di arrossire dalla gioia. Un bel rossore è il migliore dei ringraziamenti; ma se non arrivate a tanto, almeno trovate le parole giuste per esprimere riconoscenza ed emozione. Il dono, se fasciato di cartavelina o racchiuso in uno scrigno, va gustato subito e non posto con noncuranza sul tavolino. Scartatelo, guardatelo, fatelo guardare: miracolo! proprio il libro, il rossetto, il fazzoletto, il mazzo di carte che sognavate da anni!