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 2006  settembre 14 Giovedì calendario

Dormiglioni, al Mit c’è lavoro anche per voi. Nova Il Sole 24 Ore 14 settembre 2006. "Riusciresti a dormire per sempre? Contattaci per uno studio sul sonno

Dormiglioni, al Mit c’è lavoro anche per voi. Nova Il Sole 24 Ore 14 settembre 2006. "Riusciresti a dormire per sempre? Contattaci per uno studio sul sonno. I candidati, di età compresa tra i 18 e i 35 anni, dovranno dormire almeno nove ore a notte ed essere disposti a trascorrere 28 giorni presso la nostra struttura. Compenso: 4.250 dollari". No, non state sognando: avete letto bene. Siamo a Cambridge, alle porte di Boston, in uno dei tanti corridoi del Massachusetts institute of technology. L’annuncio campeggia su una bacheca, tra orari di ricevimento e inviti a party studenteschi. Vicino, il suo opposto. "Ti piace svegliarti presto? Cerchiamo persone sane tra i 18 e i 30 anni che, ogni giorno, vanno a letto presto e si alzano presto. Il dipartimento di medicina del sonno del Brigham & Women’s Hospital - continua l’annuncio - sta cercando partecipanti per uno studio che investigherà come i geni influenzano il tempo che dedichiamo al dormire. Passerai 13 giorni e 13 notti vivendo nel nostro laboratorio. Compenso: 2mila dollari". Potremmo definirla una prova indiretta. Una conferma "on the road" del fatto che a Cambridge, la ricerca, la fanno davvero. E che a loro, davvero, i soldi non mancano. Dai fogli colorati sono state strappate molte linguette, che riportano il numero o la mail della persona da contattare. Un ragazzo dall’aspetto orientale ne ha appena staccata una, poi si allontana stringendola soddisfatto. L’annuncio sembra fatto per lui: "Sei nato dove si parla cinese? Ti sei trasferito in un luogo dove si parla inglese dopo aver compiuto almeno tre anni? Vieni a partecipare a uno studio sul linguaggio organizzato dal Wexler Lab e guadagna 10 dollari all’ora". Questo "posto di lavoro" potrebbe essere interessante, invece, per chi abita nella vicina Boston e si ritiene un soggetto "normale". Nel testo si legge: "Cerchiamo soggetti normali per un esperimento di psicologia. Ti verrà chiesto di completare una coppia di immagini al computer. L’esperimento richiede circa 60 minuti. Sarai compensato con 30 dollari. Se sei interessato a partecipare contatta Peter Hu, del dipartimento di Psychiatry della Harvard Medical School di Boston". Se invece avete poco tempo ma non volete perdere l’opportunità di guadagnare qualche dollaro, potreste sempre rispondere a questo annuncio: "Stiamo svolgendo uno studio sulle interazioni tra l’utente e il motore di ricerca Google. Riceverai 5 dollari per partecipare a un test di 15 minuti". L’annuncio ha fatto successo, non ci sono più tagliandi da staccare. Infine, se non siete mancini, potrete accettare il divertente invito "Stringi la mano a un robot!" e guadagnare fino a 30 dollari al giorno. L’offerta che colpisce di più, però, la troverete tornando a casa, sul vagone della metropolitana. Lì, tra la gente distratta un cartellone recita: "Conosci qualcuno che fa uso di cocaina?". Continuando a leggere, scoprirete che il Massachusetts General Hospital sta cercando soggetti per una "riservata" ricerca sugli effetti della droga sul cervello umano. Anche in questo caso "i partecipanti giudicati idonei saranno ricompensati alla fine dello studio". La cifra non è specificata, ma è possibile richiedere informazioni aggiuntive staccando un promemoria. Senza pensarci troppo, però: i tagliandi sono quasi finiti. Antonio Carlo Larizza