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 2006  settembre 09 Sabato calendario

Giovedì scorso la principessa giapponese Kiko, moglie del secondogenito dell’imperatore Akihito, ha finalmente dato alla luce un maschietto, dando alla dinastia imperiale nipponica il primo erede maschio dopo 40 anni, e risolvendo così sul nascere una potenziale crisi di successione che era stata oggetto di un intenso dibattito nel paese

Giovedì scorso la principessa giapponese Kiko, moglie del secondogenito dell’imperatore Akihito, ha finalmente dato alla luce un maschietto, dando alla dinastia imperiale nipponica il primo erede maschio dopo 40 anni, e risolvendo così sul nascere una potenziale crisi di successione che era stata oggetto di un intenso dibattito nel paese. Il bambino, che non ha ancora un nome, è nato in una clinica di Tokyo con parto cesareo - il primo della dinastia - alle 8.27 locali (l’1.27 in Italia). Sia il neonato sia la madre, secondo i medici, sono in ottima salute. La nascita del bimbo, il terzo di Kiko e del principe Akishino dopo due figlie femmine che ora hanno 14 e 11 anni, dà al casato un terzo erede in linea dinastica dopo il principe ereditario Naruhito e quello cadetto, Akishino. Se Kiko avesse avuto una femmina, sarebbe per forza stato rilanciato il progetto di riforma per consentire anche alle eredi donne di ascendere al trono, un’idea che riscontra il favore della maggioranza dei giapponesi ma è osteggiata dalle forze più conservatrici.